Senza la bussola di Wall Street a causa dell’Independence Day, le Borse europee chiudono una giornata positiva, nella quale gli occhi erano puntati sulle elezioni nel Regno Unito e sugli ordini all’industria tedeschi a maggio, che sono risultati inferiori alle previsioni.
La Borsa di Milano chiude in rialzo (+0,77%), con l’indice che agguanta nuovamente i 34 mila punti (34.106), che non vedeva dal 13 giugno scorso.
Acquisti su Finecobanck (+2,5%) dopo i dati sulla raccolta di giugno, Leonardo (+2,1%) e Iveco Group (+2,2%).
In campo finanziario le banche si confermano positive, con Bper +2,02% e Unicredit +1,84%, quest’ultima spinta dal “buy” di Goldman Sachs. Rialzi anche per Diasorin +1,55%, Telecom +1,59%.
In lieve calo invece Saipem (-0,6%) e Amplifon (-0,4%).
In rialzo anche per il resto d’Europa. Parigi segna +0,8%, il di Francoforte +0,4%, l’Ibex35 spagnolo +0,1% e Amsterdam +0,4%. Nel giorno del voto marcia bene anche il di Londra (+0,9%).
Chiusa, come detto, la piazza di Wall Street.