Le borse europee chiudono in ordine sparso in attesa di conoscere l’esito del meeting della FED, che successivamente in serata conferma il suo approccio molto accomodante e lascia i tassi invariati.
Milano poco sotto la parità
A Piazza Affari il ha chiuso in calo dello 0,11%, archivia gli scambi a 19.880,57 punti dopo aver recuperato dai minimi di giornata.
Viaggiano bene a Milano i comparti alimentare (+1,86%), sanitario (+1,85%) e beni per la casa (+1,23%). Male invece i comparti materie prime (-4,82%), viaggi e intrattenimento (-1,75%) e costruzioni (-1,03%).
I maggiori movimenti sono legati alla pubblicazioni dei risultati dei primi sei mesi dell’anno. La perdita di 885 milioni di euro nel semestre ha zavorrato Saipem in calo del 9,86%. Benissimo invece Amplifon (+5,66%), sostenuta dai conti e le prospettive per il resto dell’anno. In evidenzia anche Hera (+2,55%), Campari (+1,99%) e Interpump (+1,76%). Ribassi sostanziosi invece per Tenaris, che lascia sul tappeto una perdita del 4,87%, per Unicredit (-2,84%) e Banco BPM (-2,39%).
Le altre piazze azionarie
Nel resto d’Europa, il Cac40 a Parigi avanza dello 0,6%. Segno opposto per il a Francoforte, sotto la parità (-0,1%). Poco mosso Londra, che mostra un +0,04%.
Wall Street, che sin dall’inizio ha viaggiato in territorio positivo, chiude forte. Lo segna +1.24%, il un più modesto 0.61% mentre il aggiunge 1.35%.