L’effetto Trump ha provocato una fiammata per le criptovalute, con il Bitcoin (+12% settimanale) che è avanzato verso i 65.000 dollari, raggiungendo i livelli più alti in quasi un mese (prima che le prese di profitto provocassero una leggera marcia indietro).
A seguito dell’attentato subito lo scorso weekend, le probabilità di vittoria di Trump alle presidenziali sono cresciute, e questo ha innescato un clima favorevole per le crypto, dal momento che il tycoon si è sempre detto sostenitore delle valute digitali.
Anche il senatore J.D. Vance, nominato vice di Trump, è una indicazione positiva per il mercato. Il repubblicano dell’Ohio ha rivelato di possedere oltre 100.000 dollari in bitcoin ed è stato critico nei confronti della repressione normativa della SEC statunitense sul settore.
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A spingere e compagnia c’è anche la prospettiva sempre più imminente di un taglio dei tassi da parte della FED, dopo che il presidente Jerome Powell ha espresso fiducia sulle prospettive di inflazione.
Il vento positivo che soffia sul mercato è confermato dagli afflussi di denaro sui basati su asset digitali, che sono decisamente aumentati la scorsa settimana (+1,44 miliardi di dollari).
L’evoluzione degli ultimi giorni ha consentito al di oltrepassare l’importante livello di resistenza a 63.000 dollari, come vediamo nell’immagine sulla piattaforma di investimento , ma soprattutto ha consentito al prezzo di tagliare la rialzo la Ema200 e presentarsi così al test della Ema50.
(Fonte grafica: piattaforma di investimento )
L’eventuale riuscita di questo test potrebbe innescare uno sviluppo molto positivo, che chiaramente mirerebbe a riavvicinarsi alla soglia dei 70mila dollari.
Il buonumore che ha coinvolto l’intero mercato è evidente dal bilancio della Top20 delle crypto, che mostra soltanto segni positivi. Addirittura in 14 casi la variazione al rialzo è in dopia cifra.
ha varcato i 3400 dollari, e potrebbe ricevere un ulteriore impulso a breve, visto che le indiscrezioni riferiscono che che gli ETF Spot su Ethereum verranno approvati lunedì 22 luglio e potrebbero quindi debuttare sul mercato martedì 23 luglio.
La performance da sottolineare è però quella di , che ha guadagnato circa il 30% nell’ultima settimana, arrivando a 0,55 dollari.
