Giornata negativa per le Borse europee, che aprono all’insegna della volatilità ma da metà seduta vanno in discesa. A poco sono serviti i numeri positivi sull’occupazione USA, anche perché molti investitori sembra stiano entrando in modalità “vacanze”, preferendo alleggerire le proprie posizioni.
A Piazza Affari il ha perso l’1,34% e chiude a 19.475,15, risultando la piazza peggiore tra le big.
Sul listino milanese fanno bella figura i comparti chimico (+1,00%) e costruzioni (+0,47%). Male invece materie prime (-4,88%), vendite al dettaglio (-1,81%) e bancario (-1,78%).
Tra i titoli migliori spicca BPER (+2,17%) dopo i conti positivi e il ritorno nel al posto di Ubi Banca. Bene anche Banca Mediolanum (+1,55%) e Unipol (+0,91%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tenaris, che chiude le contrattazioni a -4,95% dopo risultati negativi, e Pirelli, che arretra del 4,76%. Da segnalare anche il capitombolo di Unicredit, -3,87%.
Le altre Borse
Chiusura negativa per Londra, in ribasso dell’1,27%. A Parigi il Cac40 perde lo 0,98% mentre il a Francoforte ha registrato una flessione piu’ limitata (-0,54%), grazie al dato migliore delle attese sugli ordini manifatturieri nel mese di giugno (+27,9% rispetto a maggio).
Wall Street intanto accelera col passare delle ore, e chiude infine con un moderato rialzo. Lo sale di 0.64%, il avanza di 0.68%, il dello 1.00%.