Le Borse europee chiudono in ordine sparso una seduta caratterizzata ancora da scambi ridotti per via del clima ancora festivo. A tenere banco sono i numeri sui contagi da coronavirus in molti paesi europei e le tensioni Usa-Cina, dopo il rinvio del previsto incontro sugli accordi commerciali.
A Piazza Affari, il ha perso lo 0,39% e archivia la seduta a 19.950,32 punti.
In luce sul listino milanese i comparti sanitario (+2,25%), tecnologia (+1,73%) e automotive (+0,88%). Male invece telecomunicazioni (-1,73%), assicurativo (-1,43%) e bancario (-1,32%).
Tra i titoli migliori c’è DiaSorin (+4,29%), in evidenza in un settore farmaceutico galvanizzato dalla corsa al vaccino anti Covid e dall’annuncio dell’acquisizione della statunitense Principia Biopharma da parte della francese Sanofi per 3,7 miliardi di dollari. Bene anche Recordati (+1,82%), Ferrari (+1,68%) e STMicroelectronics (+1,62%).
Male invece Leonardo, che segna -2,47% e Banco BPM, con una flessione del 2,42%. Vendite anche su Telecom Italia, -2,38%.
Le altre Borse
Seduta all’insegna dell’incertezza per Francoforte ( +0,15%). Parigi, che riporta un cauto +0,18%. Madrid, in ribasso dello 0,90%. Londra avanza dello 0,61%.
Wall Street intanto chiude contrastata. Guadagno contenuto per (+0.27%), perdita modesta per il (-0.31%), sprint al rialzo per il (+1.00%).
