I timori di una escalation di tensione in Medio Oriente innescano un clima di nervosismo sui listini europei, che vanno in calo. Il mercato sceglie la via della prudenza anche in vista del prossimo aggiornamento sul mercato del lavoro USA, domani.
La piazza di Milano chiude in ribasso, con il Ftse Mib che a fine giornata segna -1,5% a 33.170,03 punti.
Sul listino principale avanza (+1,6%), che beneficia dell’offerta per Sparkle ricevuta dal Mef e da Retelit.
Bene anche Bper Banca e Iveco Group.
Stellantis (-4%) scivola dopo i dati deludenti sulle vendite negli Usa.
Male anche Diasorin (-4,05%) e Saipem (-3,6%), nonché A2A, che soffre un calo del 3,33%.
Male anche il resto d’Europa. Sono deboli anche il tedesco (-0,7%) e il Cac40 francese (-1,3%) e anche il di Londra -0,11%. L’Ibex35 spagnolo (+0,1%) strappa un segno positivo.
Debole anche Wall Street. Lo segna -0,05%, il -0,32% mentre il +0,14%.
