L’inflazione USA delude le aspettative e zavorra le borse europee che viaggiano al ribasso, con la sola eccezione di Piazza Affari che chiude in controtendenza. Intanto domani l’attenzione si sposterà sui primi risultati trimestrali delle grandi banche statunitensi.
La Borsa di Milano chiude in rialzo, +0,43%, con l’indice Ftse Mib a 34.077 punti.
Vola Bper (+8,2%) con il nuovo piano al 2027, in cui la banca modenese si ripromette di conseguire 4,3 miliardi di utili nel triennio e di distribuire 3,2 miliardi ai soci. Seguiono Unipol (+4,6%), Banca Popolare di Sondrio (+3%) e Banco Bpm (+2,7%). Denaro anche su +1,59%, Monte Paschi +1,01%, +1,1%.
In calo Leonardo (-3,3%) e Prysmian (-1,8%).
Chiusura negativa per il resto del continente. Segno meno per il tedesco (-0,3%), il Cac40 francese (-0,2%) e l’Ibex35 spagnolo (-0,7%). Arretra anche Amsterdam -0,48%, quasi piatto il di Londra -0,06%.
Wall Street chiude quasi piatta. Lo segna -0,21%, il -0,14% mentre il -0,13%.