Home
Euro

L’Euro risale ma resta in area 1,09. Rischio discesa a causa del doppio massimo

Scritto da -

Settimana fiacca per la valuta unica, mentre il quadro tecnico evidenzia un’insidia per le prossime sedute

Si chiude una settimana fiacca per l’euro, che è scivolato verso i minimi di 2 mesi rispetto al dollaro statunitense. Il cambio si trova verso 1,09 dollari, penalizzato soprattutto dalla forza generale del biglietto verde per questioni geopolitiche e di politica monetaria.

Nel verbale dell’ultimo meeting della BCE (quando è stato deciso un taglio di 25 punti base al 3,5%), emerge che i responsabili di politica monetaria prevedono che la volatilità dell’inflazione continuerà ancora, col il dato core che potrebbe restare relativamente elevato.


La BCE ha suggerito che procederà a una graduale riduzione dei tassi di interesse se i dati saranno in linea con le previsioni, ma è pronta a incrementare il ritmo dei tagli se ci saranno segnali di una rapida disinflazione o di una ripresa economica ritardata. In sostanza, le prossime decisioni continueranno a seguire un approccio dipendente dai dati.
I trader ora ritengono che fino a marzo la BCE continuerà a ridurre i costi di un quarto di punto ad ogni riunione.


Dall’altra parte dell’oceano avanza la convinzione che la Federal Reserve ridurrà i costi di finanziamento ad un ritmo più lento del previsto, visti gli ultimi dati macro. Questo spinge il dollaro USD, che viene aiutato anche dal clima di tensione in medioriente, che incentiva gli acquisti di beni rifugio.

Il cambio viaggia così verso la soglia di 1,095, dopo che è stato completato un pattern doppio massimo proprio ad inizio settimana. Questa figura solitamente ha valore di inversione, e per questo potrebbero esserci ulteriori cali (il target del doppio massimo è verso 1,08).

Non è possibile commentare questo post.

IN EVIDENZA