Alla vigilia delle presidenziali USA, le Borse Europee chiudono la seduta in ribasso. Gli investitori hanno preferito la linea della prudenza, anche perché in settimana ci sono pure la riunione della Fed che si concluderà giovedì e altri meeting di banche centrali.
La Borsa di Milano chiude in calo (-0,39%), con l’indice Ftse Mib a 34.540 punti.
Pochi i rialzi a Piazza Affari, dove si mettono in mostra soprattutto le banche: Bper (+1,33%), (+0,87%), Banco Bpm (+0,76%), Mediobanca (+0,69%), Popolare Sondrio (+0,43%) e (+0,36%).
Avanza anche Diasorin (+0,89%), così come Enel (+0,27%).
Sotto pressione Iveco (-3,2%) e Stm (-3,06%), frenata dagli analisti di Morgan Stanley e di Oddo. Giornata negativa anche per Amplifon (-2,74%) e Leonardo (-2,47%) insieme a Moncler (-2,08%).
Fiacco il mercato azionario nel resto d’Europa. Sono negativi il tedesco (-0,5%), il Cac40 francese (-0,5%) e l’Ibex35 spagnolo (-0,3%). Sale appena il di Londra +0,11%.
Scende anche Wall Street. Lo segna -0,28%, il -0,61% mentre il -0,35%.