Dopo un avvio sprint, le borse europee chiudono in calo all’indomani del successo elettorale di Donald Trump e dei Repubblicani nelle elezioni presidenziali americane.
I riflettori si spostano ora sulla Fed, che giovedì sera annuncerà un nuovo taglio dei tassi da 25 bp. In calendario anche il meeting della Bank of England.
A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in ribasso dell’1,5% a 33.940 punti, con focus anche sulle trimestrali.
In forte rialzo soprattutto Tenaris (+6,8%), fortemente esposta nel settore oil & gas Usa. Bene anche Diasorin (+5,6%), grazie alle revisioni dei target price dopo i risultati diffusi ieri.
Salgono con decisione Leonardo (+3,5%, grazie alle prospettive positive per la difesa con la rielezione di Trump).
Le azioni più penalizzate sono quelle bancarie: -5,31% nonostante i conti, Mps -3,28%, Banco Bpm -3,04%, -3,12%.
In calo anche Inwit (-5,25%) e Campari (-4,8%).
Nel resto d’Europa, Madrid è la peggiore con una perdita del 2,93%, penalizzata dai forti cali delle banche. Seduta negativa anche per il di Francoforte, -1,13%, mentre Parigi è in ribasso dello 0,51%. Il di Londra mostra un fiacco -0,07%.
Wall Street vola e brucia nuovi massimi. Lo segna +2,53%, il +3,57% mentre il +2,54%.