Si chiude una giornata positiva per gli eurolistini, dopo che la lettura del PIL dell’Eurozona conferma una crescita modesta mentre i verbali della BCE fanno emergere che la Eurotower ha voluto anticipare i tagli (alcuni membri erano propensi a fermarsi) per consentire all’economia di avere quanto prima dei benefici.
La Borsa di Milano chiude in forte rialzo, +1,93%, con l’Indice a quota 34.358 punti.
A Piazza Affari brilla Mps (+11,6%) dopo la cessione del 15% da parte del Tesoro, con la prospettiva che si formi un polo italiano.
In evidenza anche Telecom Italia (+8,15%) dopo la trimestrale.
Giornata positiva per Banca Popolare di Sondrio (+4,7%).
Le peggiori sono Iveco Group (-2,5%) e Diasorin (-2%).
Anche il resto d’Europa chiude positivo. In rialzo il di Francoforte (+1,37%), Madrid (+1,26%) e Parigi (+1,32%). Più timida Londra, +0,51%.
Wall Street in retromarcia. Lo segna -0,60%, il -0,48% mentre il -0,71%.
