Le nuove esternazioni di Donald Trump sui dazi (25% per Messico e Canada, 10% per la Cina) fanno tornare l’inquietitudine sui mercati azionari. Le Borse europee chiudono così la seduta col segno meno. In Italia intanto resta forte il focus sul risiko bancario, dopo la valutazione preliminare (negativa) del Cda di Banco Bpm sull’offerta di Unicredit.
Piazza Affari chiude in calo dello 0,78%, con l’indice a 33.167 punti.
Si muovono al rialzo Brunello Cucinelli (+1,7%), Generali (+1,6%) e Snam (+1,4%). Sale anche Saipem (+1,26%).
I dazi di Trump spaventano Stellantis (4,8%) e Pirelli (-4,6%) che sono in coda al listino.
Vendite anche su Campari, in ribasso del 2,45%, ed ENI, che mostra una perdita del 2,07%.
Tutta Europa va in calo. Negativi il tedesco (-0,5%) e il Cac40 francese (-0,9%) e l’Ibex35 spagnolo (-0,8%). Fuori dall’area euro il di Londra cede lo 0,46%.
Bilancio contrastato per la borsa americana. Lo segna +0,35%, il -0,23% mentre il +0,51%.