Giornata positiva per le Borse europee, che chiudono sui massimi di giornata. Gli investitori continuano a cavalcare l’ottimismo, dopo che che Pfizer ha detto che i test finale sul suo candidato vaccino danno buoni risultati nel 95% dei casi. Ma è una euforia contenuta, perché i dati macro in arrivo da entrambe le sponde dell’Atlantico alimentano il timore di forti ripercussioni economiche della pandemia.
Il chiude con un progresso dello 0,87%, e archivia la seduta a 21.622,66 punti.
Si mettono in evienza i comparti media (+2,68%), chimico (+1,89%) e telecomunicazioni (+1,73%). Male invece sanitario (-0,87%) e alimentare (-0,67%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza BPER (+6,10%) incoraggiata dal fatto che Goldman Sachs ha confermato il rating ‘buy’ e migliorato l’obiettivo di prezzo.
Salgono anche CNH Industrial (+3,48%) nel giorno della scelta del nuovo Ceo, Scott Wine, ma anche Nexi (+3,15%) e Telecom Italia (+2,84%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su DiaSorin, che continua la seduta con -2,07%.
Nel resto d’Europa solo segni verdi. Francoforte guadagna lo 0,52%, terminando a 13.201,89 punti. Parigi conclude in progresso dello 0,52%. Madrid avanza dello 0,59%, Londra avanza dello 0,31%.
Wall Street marcia fiacca e poi accelera in discesa. Lo chiude a -1.16%, il scende anch’esso di 1.16% mentre il chiude a -0.82%.