Continua la risalita del dollaro, che per il quarto giorno di fila guadagna terreno. Il ha esteso i guadagni salendo a 90,6, livello più forte dal 23 dicembre.
Il biglietto verde beneficia dell’aumento dei rendimenti del Tesoro, che ha fatto seguito alla vittoria su larga scala dei Democratici in Georgia e l’annuncio di Joe Biden di un pacchetto economico da trilioni di dollari (dopo che il rapporto sull’occupazione di dicembre ha mostrato che l’economia statunitense ha perso 140mila posti di lavoro il mese scorso).
I rendimenti del Tesoro USA a 10 anni sono saliti all’1,13%, ovvero il livello più alto da marzo, dopo aver registrato il più grande aumento settimanale dal mese di giugno.
Il cambio estende la fase ribassista per scambiare verso 1,215, allontanandosi quindi ulteriormente dal massimo di due anni e mezzo della scorsa settimana di $ 1,234.
Sulla valuta unica pesano anche le preoccupazioni per l’aumento dei casi di COVID-19, i nuovi blocchi e il ritmo lento della vaccinazione.
Tuttavia, le prospettive a lungo termine per l’USD rimangono ribassiste, poiché un aumento della spesa fiscale aumenterebbe il deficit di bilancio e delle partite correnti, rendendo il biglietto verde un investimento sempre meno attraente.