Ancora una giornata fiacca per le Borse europee, complice anche la debolezza di Wall Street (il dato sull’inflazione alimenta i timori di una ripresa più debole).
A Piazza Affari il ha limitato i danni a -0,15%, terminando le negoziazioni a 23.264,68 punti.
Sul listino milanese si mettono in evidenza i comparti materie prime (+7,98%), immobiliare (+4,72%) e viaggi e intrattenimento (+1,15%). Male invece i comparti tecnologia (-1,98%), automotive (-1,23%) e chimico (-0,43%).
A Milano brilla Mediobanca (+3%) all’indomani della pubblicazione delle trimestrali superiori alle previsioni del mercato. Bene anche Finecobank (+2,6%), Unipol (+2,52%) e Bper (+1,63%).
Attesa per UniCredit che domattina alzerà il velo sui conti 2020.
Deboli Stellantis (-1,94%) e Stmicroelectronics (-2,66%).
Tra le principali Borse europee scende Francoforte dello 0,56%, poco mossa Londra (-0,11%) e contrazione moderata anche per Parigi, in calo dello 0,36%.
Wall Street intanto chiude blanda e contrastata. Lo segna -0.03%, il 0.20% e il -0.25%.