La settimana positiva delle Borse Europee si chiude con un venerdì fiacco, sulla scia del rialzo dei Treasuries e dopo il rally di ieri grazie alla BCE e al varo del maxi piano di stimoli da 1900 miliardi di dollari destinati all’economia americana.
A Piazza Affari il archivia la sessione con -0,03% e scambi a 24.113,22 punti. Nel complesso, la settimana finisce con un bilancio di +5%.
In evidenza i comparti assicurativo (+0,89%), telecomunicazioni (+0,82%) e petrolio (+0,71%). Scendono sanitario (-2,44%), tecnologia (-2,14%) e viaggi e intrattenimento (-2,06%).
Prosegue la corsa di Tim (+3,3%) supportata da un report positivo di Deutsche Bank. Bene anche Stellantis (+1,38%), Unicredit (+1,32%) e ENI (+1,15%).
Tengono i finanziari con le banche. Chiusura positiva per Atlantia (+0,9%): l’avanzamento del negoziato con Cdp e l’apertura del management al ritorno al dividendo nel 2022.
Vendite sui titoli del settore sanitario (-3% Diasorin, -2,9% Amplifon, -1,3% Recordati).
Nel resto d’Europa, Francoforte arretra dello 0,5%. In positivo Londra che guadagna lo 0,3%, anche Parigi che fa +0,07% e Madrid.
Wall Street è contrastata dopo il rimbalzo del rendimento decennale. Lo segna +0,1%, il +0,9% e il -0,59%.