Dopo aver fatto registrare nuovi record a quota 4500 dollari, il Bitcoin sembra essersi preso una pausa. La criptovaluta più nota al mondo è riscesa in orbita 4mila nel giro di qualche seduta. Non sembra peraltro che ci siano segnali immediati di una ripresa della corsa.
Anzi, dal punto di vista tecnico la formazione di un bearish engulfing lo scorso Ferragosto era un segnale di ribasso, dal momento che questo pattern si è generato dopo una forte tendenza rialzista. Lo spinning top che si è formato giovedì inoltre dà un altro segnale che il mercato per il momento sta esaurendo lo slancio verso l’alto.
Non c’è da stupirsi comunque, dal momento che questo movimento potrebbe indicare delle prese di beneficio dopo una progressione rialzista vissuta nelle ultime due settimane, quando il Bitcoin (BTC) ha superato prima i 3000 dollari e poi ha continuato a salire fino a varcare la soglia dei 4000.
Non ci stupiremmo se nei prossimi giorni si dovesse assistere ad una fase di consolidamento, ma occhio al livello 3800 dollari che funge da solido supporto. La sua eventuale rottura potrebbe innescare una spinta verso livelli inferiori.