Borse europee fiacche, capaci comunque di chiudere più o meno sulla parità. Fa eccezione Piazza Affari, penalizzata dalle vendite sui titoli bancari.
Il milanese ha così chiuso in calo dello 0,46%, terminando gli scambi a 24.778,04 punti.
Tra i 437 titoli scambiati, i titoli positivi sono stati 168, mentre 224 hanno terminato in calo. Sostanzialmente stabili le restanti 45 azioni.
Tra i best performers di Milano, in evidenza Moncler (+0,98%), Inwit (+0,84%), DiaSorin (+0,81%) e Telecom Italia (+0,78%).
Giornata negativa specialmente per i principali titoli degli istituti di credito, colpite dai realizzi all’indomani della nuova mossa di Unipol (-3,83%), che attraverso UnipolSai si è rafforzata al 6,9% della Banca Popolare di Sondrio (-0,5%). Un’operazione che potrebbe innescare un’aggregazione con Bper (-4,8%) e spingere Banco Bpm (+0,46%) tra le braccia di UniCredit (-2,03%).
Tra i listini europei viaggia blanda Francoforte, dove il perde lo 0,12%. Londra passa di mano sulla parità (-0,02%), Parigi segna +0,02% e Madrid -0,14%.
Wall Street intanto chiude timidamente al rialzo. Lo segna +0,19%, il +0,03% mentre il +0,59%.
