La Banca nazionale svizzera (SNB) ha mantenuto il tasso di riferimento a -0,75% e il tasso di interesse sui depositi overnight a -0,75% durante la riunione di giugno 2021, in linea con le aspettative. L’istituto centrale ha ribadito l’impegno a utilizzare interventi sui cambi se necessario.
I politici hanno affermato che stanno mantenendo una politica monetaria espansiva al fine di garantire la stabilità dei prezzi e fornire supporto continuo all’economia svizzera nella sua ripresa dall’impatto della pandemia di coronavirus.
La banca centrale ha aumentato le previsioni di inflazione allo 0,4% (contro lo 0,2% di marzo) nel 2021 e allo 0,6% sia per il 2022 che per il 2023, a causa dell’aumento dei prezzi dei prodotti petroliferi e dei servizi legati al turismo, nonché dei beni colpiti da strozzature nell’offerta.
L’istituto centrale ha alzato le stime di crescita del Pil per quest’anno al 3,5% dal precedente 2,5-3%, ritenendo probabile che torni al livello pre-crisi entro la metà dell’anno.
Intanto il franco svizzero ha perso quota contro il dollaro (il cross supera quota 0,915, livello più alto dall’inizio di maggio), dopo che la Federal Reserve ha segnalato che potrebbe aumentare i tassi di interesse a un ritmo molto più rapido del previsto.