Le continue preoccupazioni per una ripresa delle infezioni da Covid-19, e il ripristino delle misure restrittive in molte aree del mondo, riducono l’appetito al rischio e appesantiscono le valute emergenti.
Tra queste il rand sudafricano sta particolarmente soffrendo.
Il cambio USDZAR sta attaccando la zona di resistenza su 14,40, e viaggia sui massimi di inizio maggio.
Il Sudafrica è alle prese con una grave terza ondata di Covid-19, guidata principalmente dalla variante Delta, con infezioni e decessi in aumento esponenziale soprattutto nella provincia più popolosa del Gauteng.
Di fronte a questo stato di cose, il presidente Cyril Ramaphosa ha annunciato l’11 luglio l’estensione del blocco di livello 4 modificato, che rimarrà in vigore fino al 25 luglio.
Inoltre, sulla valuta sudafricana ha pesato anche la diffusione della violenza che ha seguito l’incarcerazione dell’ex presidente del Paese Jacob Zuma, e il dispiegamento di truppe in due province per aiutare la polizia.