Sul listino milanese brillano i settori materie prime (+3,12%), bancario (+1,93%) e petrolio (+1,84%)
Sul listino milanese brillano i settori materie prime (+3,12%), bancario (+1,93%) e petrolio (+1,84%)
Fuori dal listino principale va sempre peggio la Roma (-20.79%, 0,20 euro per azione), a due giorni dall'avvio dell'Opa obbligatoria
Giornata buona per le banche, a cominciare da Banco Bpm, Unicredit e Mediolanum che vanno tutte in rialzo di oltre il 5%
A Milano viaggiano forte i comparti telecomunicazioni (+2,67%), sanitario (+2,54%) e vendite al dettaglio (+2,24%). Male le utility, -0,78%
A Milano si mettono in luce i settori materie prime (+2,31%), media (+1,58%) e chimico (+1,09%)
Vola STMicroelectronics (+6,97%), trainato dall'annuncio dei ricavi preliminari del terzo trimestre di 2,67 miliardi di dollari
Sul listino milanese vanno bene materie prime (+3,03%), costruzioni (+1,14%) e immobiliare (+0,90%)
Il FTSE Mib viene colpito duro soprattutto dal forte calo dei titoli petroliferi come Saipem (-3,22%) a Tenaris (-3,21%)
Sul listino milanese si distinguono i settori materie prime (+3,95%), bancario (+3,39%) e assicurativo (+3,29%)
Soltanto Londra si salva dall'ondata di vendite. Complessivamente l'Eurostoxx50 ha perso il 4,7% questa settimana
Le grandi protagoniste del mercato sono le banche, interessate da voci di fusioni imminenti e relative smentite