L’Index DXY è salito fino a 98,9 dopo aver toccato il minimo di una settimana di 97,7 nella sessione precedente
L’Index DXY è salito fino a 98,9 dopo aver toccato il minimo di una settimana di 97,7 nella sessione precedente
L’indice del dollaro ha guadagnato terreno, superando il livello di 98,60 per la prima volta da maggio 2020
Sui mercati intanto si affaccia la convinzione che la Fed potrebbe approcciare in modo più morbido al rialzo dei tassi
Mosca sferra l’attacco: esplosioni in diverse città tra le quali anche Kiex
La Fed chiuderà gli acquisti netti di asset a marzo, poi procederà con gli aumenti del costo del denaro
Mosca e l’Occidente trattano per evitare la guerra, ma nonostante i progressi la situazione resta tesa
Il dollaro ha reagito in modo altalenante. L’Index dapprima ha avuto una fiammata fino a 95,9, poi è scivolato bruscamente a 95,3.
Creati 467.000 nuovi posti di lavoro a gennaio, le previsioni di mercato puntavano su 150.000.
La banca centrale lascia i tassi invariati ma conferma che li alzerà a marzo, perché l’economia non ha più bisogno di un forte sostegno
Intanto il rendimento del titolo del Tesoro decennale di riferimento è sceso per il terzo giorno consecutivo, toccando il livello più basso in una settimana
La coppia valutaria va a testare il lato superiore di un rising wedge (cuneo ascendente)