Il Dollar Index si è mantenuto sopra 104, concludendo il mese di maggio con un guadagnare di oltre il 3%
Il Dollar Index si è mantenuto sopra 104, concludendo il mese di maggio con un guadagnare di oltre il 3%
La valuta unica rimane schiacciata dalla pressione del biglietto verde
Mentre la crisi del debito continua a spaventare i mercati, la banca centrale non sa ancora se fermare o meno il ciclo di strette
Calano i timori sulla crisi del debito, ma torna d’attualità il tema sui futuri rialzi dei tassi di interesse
Il Dollar Index è salito sopra 102,5, macinando un guadagno settimanale di oltre l’1%, il più grande da febbraio
Il tasso di inflazione annuo è stato del 4,9%, il più basso da due anni esatti, dopo aver registrato il 5% a marzo
Ad aprile l’economia statunitense ha creato 253.000 posti di lavoro. Gli analisti avevano previsto che la cifra sarebbe arrivata a 180.000
La banca centrale ha eliminato dalla dichiarazione di accompagnamento la frase che indica la necessità di un ulteriore rafforzamento della politica monetaria
L’attenzione degli investitori è ormai orientata alla prossima settimana, quando la Fed effettuerà probabilmente un altro rialzo dei tassi di 25 punti base
Alcuni funzionari della Fed hanno sostenuto la necessità di un ulteriore inasprimento della politica per ridurre l’inflazione
Il verbali del FOMC hanno notevolmente ridimensionato le aspettative di rialzi aggressivi dei tassi, ma hanno ridotto anche le possibilità di procedere ad un altro aumento dei tassi a maggio