Nel giorno in cui l'Italia comincia la FaseDue, il Ftse Mib ha chiuso oggi con un calo del 3,7% a quota 17.035 punti
Nel giorno in cui l'Italia comincia la FaseDue, il Ftse Mib ha chiuso oggi con un calo del 3,7% a quota 17.035 punti
Dopo tre sedute positive consecutive, il FTSE Mib frena e scende a 17.690 punti. Male anche le altre piazze europee
Tra i singoli titoli spiccano i petroliferi, grazie al recupero del greggio. Bene anche le banche malgrado lo spread
Giornata positiva per l'indice milanese, che si è portato oltre l’importante resistenza posta a quota 17.500
Il FTSE Mib si è mantenuto nel range 17.040-17.300, conservando l’importante resistenza posta a quota 17.000
In serata l'Italia evita il downgrade di S&P che l'avrebbe avvicinata verso il pericoloso status di 'junk'
Gironata molto positiva per le banche, grazie al ridimensionamento dello spread Btp-Bund
Accelerazione sul finale per il listino milanese, che prima si è mantenuto in uno stretto range compreso tra 16.425-16.660
Lo storico crollo del petrolio andato in scena ieri (Wti sotto quota zero) ha condizionato l'umore degli investitori
Sulle piazze europee permane un clima di incertezza, malgrado i primi segnali di allentamento del lockdown
Bene le bance, ma a guidare il listino principale è Atlantia con un balzo del 7,8% nel giorno del Cda