Secondo la CBR il rialzo dell'IVA finirà per tradursi in una inflazione più elevata, per questo ha deciso di non ritoccare il costo del denaro
Secondo la CBR il rialzo dell'IVA finirà per tradursi in una inflazione più elevata, per questo ha deciso di non ritoccare il costo del denaro
La Banca centrale Russa dovrebbe lasciare i tassi invariati al 7,25% sul timore che l'inflazione possa crescere nei prossimi mesi
Venerdì scorso la Banca di Russia ha ridotto il costo del denaro di 25 pb, portandolo al 7,25%
La banca ha inoltre aperto la porta alla prospettiva di una ulteriore riduzione dei tassi chiave nella prima metà del 2018
Di recente la banca russa ha operato un altro taglio dei tassi, portandoli all'8,25%
L'istituto centrale ha ridotto il tasso chiave di 25 punti base portandolo all'8,25% annuo
La Banca di Russia aveva abbassato ulteriormente il costo del denaro a settembre, portandolo all'8,5%
La decisione segue il calo consistente dell'inflazione russa, che è giunta al valore record del 3,3% annuo
Il calo dei prezzi al consumo potrebbe spingere la banca centrale russa a tagliare i tassi di interesse il mese prossimo
Il Wti si stacca dai livelli minimi di novembre e supera quota 43 dollari, mentre il Brent oltrepassa quota 46 dollari