Le strette aggressive delle banche centrali fanno temere sempre di più la recessione economica (anche negli USA)
Le strette aggressive delle banche centrali fanno temere sempre di più la recessione economica (anche negli USA)
L’ultimo dato sul tasso di crescita dei prezzi dice 8,6% a maggio, crescono le prospettive di aumenti dei tassi di interesse più aggressivi da parte della Fed
La presidente della Eurotower apre inoltre all’ipotesi di un aumento futuro da 50 punti base come sta facendo la Fed americana
La crescita oltre le attese del lavoro e dei salari aumenta le possibilità che la Fed possa varare una stretta maggiore di 50 punti base
L’indice del biglietto verde si è mosso leggermente sotto 102, rimanendo al livello più basso in un mese
Sono probabili aumenti di dimensioni simili nei prossimi due incontri politici di giugno e luglio
L’euro recupera terreno, con l’EURUSD che oltrepassa quota 1,065, al livello più alto in due settimane e mezzo
Il biglietto verde accusa un calo pesante anche rispetto all’euro, con il cambio EURUSD che sale verso 1,058
La Commissione europea ha ridotto la sua previsione di crescita per l’Eurozona al 2,7% quest’anno, rispetto al 4,0% previsto a febbraio
Il cambio EurUsd si è affacciato addirittura sotto la soglia di 1,04, la breve fase di range è durata appena una settimana
L’IPC core ha guadagnato il 6,2%, rispetto alle aspettative del 6%. Questo è il dato più interessante per la FED