Gli operatori di mercato adesso prevedono una sola riduzione dei tassi da parte della Fed quest’anno
Gli operatori di mercato adesso prevedono una sola riduzione dei tassi da parte della Fed quest’anno
I recenti rapporti PMI mettono in dubbio un atteggiamento ulteriormente accomodante nel terzo trimestre da parte della Eurotower
I prezzi al consumo segnano un +2,4% su base annuale, ormai siamo vicinissimi al target fissato dalla BCE
Alcuni membri erano già sufficientemente fiduciosi che ci fossero “le basi per una riduzione dei tassi ufficiali” già nella riunione che si è svolta pochi giorni fa
I dati consolidano la possibilità che la BCE effettui i primi tagli dei tassi a giugno
Si allenta il clima di avversione al rischio, ma si consolida l’ipotesi che la FED taglierà i tassi solo dopol’estate
La divergenza di approccio tra BCE e FED sta pesando sulla valuta unica
Mentre la Eurotower potrebbe iniziare i tagli dei tassi già a giugno (per dare sostengo all’economia), la FED potrebbe rinviarli a settembre
Secondo il mercato, il primo intervento sul costo del denaro ci sarà solo a settembre, e complessivamente sono previsti tagli per 50 punti base
A marzo l’economia statunitense ha aggiunto 303.000 posti di lavoro, più delle previsioni (200.000)
Crescono le probabilità che la BCE tagli i tassi a giugno, ma anche la FED potrebbe farlo