L’istituto centrale conferma il costo del denaro al 5% e sostiene che sia troppo presto per pensare a un allentamento
L’istituto centrale conferma il costo del denaro al 5% e sostiene che sia troppo presto per pensare a un allentamento
In base ai dati rilasciati oggi, il tasso di inflazione annuale in Canada è sceso al 2,9% a gennaio, ben al di sotto delle aspettative del mercato del 3,3%
Il Consiglio direttivo si dice ancora preoccupato per i rischi sulle prospettive dell’inflazione, dopo che gli indicatori preferiti dell’inflazione core sono aumentati a dicembre
Il tasso di inflazione annuale in Canada è salito al 3,4% a dicembre, rispetto al 3,1% del mese precedente. Si tratta della prima accelerazione in quattro mesi
Il passaggio al di sotto della Ema50 ha inviato un messaggio ribassista al mercato, ma c’è una cosa da notare…
La banca centrale ha mantenuto invariato al 5% l’obiettivo per il tasso overnight, lasciando i costi di finanziamento ai massimi da 22 anni
Il report più debole ha rafforzato le aspettative secondo cui la Banca del Canada si asterrà da ulteriori aumenti dei tassi di interesse nella prossima riunione del 25 ottobre
I prezzi alla produzione industriale sono aumentati dell’1,3%, rafforzando la convinzione che la BoC potrebbe mantenere i tassi elevati per un lungo periodo
Occhio all’indicatore RSI, che fa intravedere una divergenza rispetto ai prezzi: potrebbe preannunciare un esaurimento del trend in corso
Il cambio tra il dollaro americano e quello canadese (USDCAD) è così salito oltre 1,35, il massimo di oltre due mesi
Dopo la breve pausa di marzo e aprile, il Consiglio direttivo della banca centrale canadese ha ripreso le strette monetarie