A innescare la discesa del cross valutario è stato l’allentamento delle preoccupazioni per l’inasprimento della politica monetaria della Fed
A innescare la discesa del cross valutario è stato l’allentamento delle preoccupazioni per l’inasprimento della politica monetaria della Fed
Da inizio mese è cominciata una decisa inversione di trend, dopo che il cambio era arrivato a orbitare attorno alla soglia di 0,95
Il biglietto verde ha perso lo 0,7% la scorsa settimana, la seconda perdita settimanale consecutiva
Il cambio USDCHF viaggia verso 0,93 per USD, il livello più alto da luglio 2020
Intanto il presidente della BNS ha detto che l’accusa americana di “manipolare la valuta” non influenzerà le decisioni della banca centrale
La Banca Nazionale Svizzera ha mantenuto il suo tasso di riferimento al minimo storico di -0,75%
L'EurUsd intanto risale oltre 1,214, anche perché c'è di nuovo più ottimismo riguardo all'accordo tra UE e Gran Bretagna su Brexit
L'EurChf scende a 1.0834, continuando il pullback sul solido livello di resistenza statica a 1.0840
Gli ultimi NON FARM PAYROLLS evidenziano che a ottobre è stato assunto il minor numero di lavoratori in cinque mesi
L'istituto centrale elvetico continua a ripetere che è pronto a intensificare gli interventi sul mercato dei cambi se necessario
La Federal Reserve adotta un nuovo approccio riguardo all'inflazione, e manteràà i tassi di interesse bassi più a lungo