Giornata di calo per Piazza Affari, al termine di una seduta altalenante. I mercati hanno accolto senza scossoni il report sull’inflazione Usa (+5,4% a/a a settembre), solo leggermente oltre le attese.
Nel frattempo è cominciata la stagione delle trimestrali, con JP Morgan meglio del previsto.
Il di Piazza Affari chiude in calo dello 0,12% a 25.958 punti.
Tra le blue chip milanesi spiccano i cali di Banco BPM (-2,21%) e Unicredit (-2,26%). Male anche Generali Assicurazioi con -1,47%. Sul fronte opposto spicca il +2% di Prysmian che dà così seguito al rally della vigilia. Molto bene anche Nexi (+2,66%) e Recordati (+2,59%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Moncler (+2,73%), che ha beneficiato oggi dell’effetto LVMH. Il colosso francese del lusso ha riportato vendite comparabili per 15,51 miliardi di euro nel trimestre chiuso al 30 settembre.
Bene anche Nexi (+2,66%), DiaSorin (+2,62%) e Recordati (+2,58%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati sui bancari. Unicredit archivia la seduta a -2,26%, Banco BPM -2,21%. Calo deciso per BPER, che segna un -1,7%.
Male anche Saipem, che scende del 2,12%.
Tra le principali Borse europee, piccolo passo in avanti per il di Francoforte, +0,68%, poco mossa Londra con +0,16%, mentre Parigi avanza dello 0,75%.
Wall Street chiude contrastata. Lo segna -0,30%, il 0,00% mentre il +0,73%.