Era nell’aria. Il giorno dopo il lancio del primo ETF su crypto al Nyse, il prezzo di Bitcoin vola su nuovi record, superando i 66 mila dollari.
Il disco verde mostrato al ProShares Bitcoin Strategy, che offre agli investitori una esposizione ai contratti futures sul Bitcoin, ha rappresentato una pietra miliare per il mondo delle valute digitali. L’ETF ha cominciato subito a guadagnare terreno, registrando acquisti consistenti.
Inevitabilmente tutto ciò ha fatto da volano al prezzo di Bitcoin, salito oltre 66.000 dollari (il precedente record era 64.899, registrato a metà aprile).
Il movimento che ha consentito il balzo oltre il record è stato repentino, esplosivo. Tutto è avvenuto in soli 5 minuti.
Nell’ultimo anno il Bitcoin ha più che raddoppiato il suo valore.
Che potesse succedere si era capito da alcune settimane. Il Bitcoin infatti aveva assorbitro il brusco calo sotto quota 30 mila dollari avvenuto durante l’estate, e negli ultimi giorni si annusava il profumo dell’approvazione del primo ETF a stelle e strisce da parte della SEC.
Il rally del Bitcoin spinge al rialzo anche gli altri cryptoasset: l’Ethereum è in rialzo in orbita 4mila dollari, Cardano su quota 2,20 dollari e Binance si aggira sui 500 dollari.