Le Borse europee viaggiano in ordine sparso, con Piazza Affari che frena ma resta oltre la soglia dei 27mila punti.
Le piazze europee seguono l’andamento tonico di Wall Street che guarda al verdetto della Federal Reserve, che domani sera dovrebbe annunciare l’inizio del cosiddetto tapering.
A Milano il segna a fine giornata -0,06% a 27.189 punti.
Brillano i titoli farmaceutici mentre cedono terreno banche, materie prime ed energetici.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, exploit di Recordati, +2,00% dopo i risultati di bilancio annunciati la scorsa settimana.
Bene anche STM (+1,45% in area 41,73 euro) che si riporta sui massimi pluriennali.
Tra le banche crescono BPM e Bper con oltre +1,8%. Recupera Intesa Sanpaolo (+0,68%) che domani diffonderà i conti del terzo trimestre.
Ferrari (+1,19%) tocca nuovi massimi storici a 213,3 euro dopo aver rivisto al rialzo la guidance 2021 e annunciato la presentazione della prima Ferrari elettrica nel 2025.
Male invece Telecom Italia (-1,22%) ai nuovi minimi annui dopo le tensioni scaturite dai deludenti conti del terzo trimestre e la richiesta dei francesi di Vivendi di un cambio di rotta.
Male anche ENI (-1,62% a 12,54 euro) complice il calo delle quotazioni del petrolio e l’accoglienza negativa del mercato alla trimestrale della britannica BP.
In coda all’Ftse Mib c’è il risparmio gestito, in particolare Banca Mediolanum (-1,3%) e Fineco (-1,7%) dopo un report di Ubs.
Segni verdi in diverse piazze d’Europa. Il di Francoforte cresce dello 0,94%, Parigi allunga dello 0,49%, resta vicino alla parità Londra (-0,19%).
Tonica Wall Street che aspetta la Federal Reserve. Lo segna +0.37%, il +0.39% mentre il -0.34%.