Altra giornata poco mossa sulle piazze Europee, dove regna sempre la preoccupazione che l’inflazione possa essere una sfida per la ripresa economica.
La doccia fredda arriva dal Regno Unito, dove l’inflazione balza più del previsto a ottobre (+4,2% ai massimi a 10 anni). L’Eurostat invece conferma la crescita sui massimi da 13 anni.
Sotto osservazione anche l’andamento dei contagi da Covid, in crescita in tutto il Vecchio Continente.
Senza scossoni Piazza Affari, dove l’indice ha così chiuso a +0,07% a 27.824 punti.
Miglior titolo di giornata è stato Ferrari con +3,24%, che centra i nuovi massimi storici grazie al giudizio di Morgan Stanley, che ha fissato un target price a 350 dollari.
Bene anche Prysmian (+2,76%).
Si conferma tonica Telecom Italia (+0,18%) sulla possibile revisione del contratto con Dazn.
Ritraccia invece Moncler (-0,17%) che in mattinata aveva toccato i nuovi massimi assoluti.
Tra i segni meno spicca Nexi con -4,6 per cento. Male anche Diasorin -4%, sui cui Kepler Cheuvreux ha tagliato il giudizio a “hold” dal precedente “buy”. Scende anche Tenaris del 2,1%.
Tra gli indici di Eurolandia viaggia senza spunti il di Francoforte (+0,02%), sale Londra +0,49% e resta ferma Parigi (+0,06%).
Wall Street intanto chiude in ribasso. Lo segna -0,26%, il -0,58% mentre il -0,33%.