Mossa a sorpresa della banca centrale sudafricana, che ha alzato il tasso di interesse per la prima volta in tre anni e ha segnalato che probabilmente aumenterà ulteriormente il tasso.
La Reserve Bank of South Africa (SARB) ha infatti aumentato il costo del denaro di 25 punti base portandolo al 3,75%.
L’ultimo aumento risaliva al 2018, mentre da luglio 2019 la SARB ha tagliato il tasso sei volte per un totale di 3,25 punti percentuali.
Tre membri del comitato di politica monetaria della banca hanno votato per l’aumento dei tassi, mentre due membri avrebero preferito lasciarlo invariato.
La SARB afferma che ‘un aumento graduale del tasso repo sarà sufficiente per mantenere ben ancorate le aspettative di inflazione e moderare il futuro percorso dei tassi di interesse.’
Riguardo all’inflazione (che a ottobre si è attestata al massimo su quattro mesi del 5%), la banca del Sudafrica ha alzato le sue previsioni quest’anno al 4,5% dal precedente 4,4%, cos’ come ha alzato le previsioni per il 2022 e 2023.
Nel frattempo, le proiezioni di crescita del PIL sono state abbassate al 5,2% nel 2021 (dal 5,3%) ma sono rimaste invariate all’1,7% nel 2022 e all’1,8% nel 2023.
Nonostante la stretta monetaria della SARB, il rand sudafricano ha solo arginato leggermente le perdite rispetto al dollaro, senza però intaccare il trend ribassista. Il cambio USDZAR ha infatti raggiunto 15,7, il massimo da novembre 2020.