Dopo i tentennamenti delle ultime sedute, le Borse europee virano in leggero rialzo. Gli investitori sono spinti dalla frenata dei rendimenti dei bond americani, e dalla mossa della Banca centrale cinese che ha tagliato di 10 punti base il Loan prime rate per sostenere l’economia.
Acquisti a Piazza Affari, con il in aumento dello 0,73% a quota 27.570 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Telecom Italia (+3,34%), che recupera in attesa di novità sul futuro dell’azienda, che potrebbe essere divisa in due aree di business. In più rimane il rebus sull’opa di Kkr.
Bene il comparto utilities, con Enel (+2,82%) e A2A (+2,18%) in evidenza. Il governo dovrebbe inserire 4-5 miliardi di euro contro il caro bollette.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Saipem, che a causa del ritracciamento del petrolio ha archiviato la seduta a -1,32%.
Soffre Pirelli, che evidenzia una perdita dell’1,10%.
In lieve calo Atlantia (-0,21%) che stando ai dati preliminari ha chiuso il 2021 con ricavi in crescita del 19% a 6,3 miliardi di euro.
Bilancio positivo per gli altri mercati finanziari del Vecchio Continente. A Francoforte il cresce di 0,65%, Londra segna -0,06%, Parigi avanza dello 0,30%.
Chiude in rosso Wall Street. Lo segna -1,10%, il -0,89% mentre il -0,30%.