La Banca nazionale della Polonia procede al quinto aumento consecutivo del tasso principale. Nel meeting di febbraio infatti la Narodowy Bank Polski ha alzato il tasso di riferimento di riferimento di 50 punti base al 2,75%, come ampiamente previsto.
Nel frattempo, il tasso lombard è stato portato al 3,25% e il tasso di sconto al 2,8%.
Con queste mosse la banca centrale punta a mitigare le pressioni inflazionistiche e rafforzare lo zloty polacco.
I prezzi al consumo sono infatti cresciuti all’8,6% a dicembre, ossia la lettura più alta dal novembre del 2000. Il target della banca centrale è del 2,5% più o meno un punto percentuale.
Il governatore della NBP Glapinski ha dichiarato che i tassi di interesse aumenteranno più delle aspettative del mercato del 3- 4% quest’anno, poiché l’economia sta marciano bene. L’economia polacca è infatti cresciuta del 5,7% nel 2021, meglio delle aspettative.
Sul fronte valutario, lo Zloty si è stabilizzato dopo che settimana scorsa era riuscito a macinare terreno rispetto al dollaro (USDPLN), come vediamo sul broker .
A frenare la discesa del cambio UsdPln c’è però un doppio fattore.
Anzitutto la EMA200 in qualità di supporto (come già accaduto qualche settimana fa), in secondo luogo il ritracciamento Fibonacci 38,2% (costruito sull’ascesa giugno-novembre 2021).