Il peggioramento della situazione in Ucraina si fa sentire anche sul settore delle criptovalute. Del resto la paura spinge gli investitori ad abbandonare gli asset più rischiosi.
Così il Bitcoin (BTC) è precipitato di diversi punti percentuale, spingendosi sulla soglia dei 40mila dollari, come vediamo sul broker .
Il prezzo del – che era è aumentato del 40% tra il 24 gennaio e il 10 febbraio – scivola così al di sotto della EMA50, dopo non essere riuscito a penetrare una spessa barriera di resistenza.
I tori continuano comunque a guardare con fiducia al livello superiore, dove c’è il Fibonacci 38.2 poco sotto i 47mila che può fungere da target.
Assieme alla regina delle crypto, è andato giù l’intero settore.
Ma c’è anche altro che pesa sul settore. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden pare voglia sottoporre le criptovalute a una maggiore regolamentazione in futuro, emettendo un regolamento ‘di vasta portata‘ già la prossima settimana.
Oltre alle criptovalute esistenti come , potrebbe essere interessata anche una possibile valuta digitale della banca centrale.
Le autorità dovrebbero avere da 90 a 180 giorni per esaminare e valutare gli effetti delle criptovalute e di un dollaro virtuale sulla stabilità dei mercati finanziari, sulla concorrenza e sul funzionamento dei mercati. L’obiettivo finale è proteggere i consumatori, le imprese e gli investitori e agire ove necessario.