Come era previsto dal mercato, la Bank of Canada ha aumentato il tasso di interesse di riferimento di 50 pb, portandolo all’1%.
È il secondo aumento consecutivo dei tassi, nonché il più grande in 20 anni. Il costo del denaro sale così al livello più alto da 2 anni, ossia da quando è iniziata la pandemia di coronavirus.
La banca centrale ha anche annunciato che interromperà il reinvestimento e inizierà l’inasprimento quantitativo a partire dal 25 aprile. Le obbligazioni del governo canadese in scadenza nel bilancio della Banca non saranno più sostituite e, di conseguenza, le dimensioni del bilancio diminuiranno nel tempo.
La Bank of Canada preannuncia inoltre che i tassi di interesse dovranno aumentare ulteriormente, dal momento che l’economia si sposta verso un eccesso di domanda e l’inflazione persiste ben al di sopra dell’obiettivo.
L’inflazione in Canada è vista in media al 6% nella prima metà del 2022, in aumento rispetto al 5% previsto a gennaio. Il target della BoC è al 2%.
Dopo il meeting della Banca centrale, il dollaro canadese ha guadagnato leggermente terreno sul biglietto verde americano, scambiando poco al di sotto di 1,264 (USDCAD). La coppia aveva toccato anche il minimo di oltre tre settimane a 1,268 subito dopo il meeting della BoC.