Piazza Affari è l’unica grande d’Europa che stecca, chiudendo in negativo. Le altre borse viaggiano al rialzo dopo le rassicurazioni della FED riguardo il suo futuro approccio di politica monetaria. Un freno invece l’hanno messo le preoccupazioni esternate dalla BCE, che vene ancora molta incertezza nel breve termine.
A Milano il chiude in ‘rosso’ dello 0,66%, terminando gli scambi a 24.576,51 punti.
Vendite generalizzate sui bancari e sugli energetici. Spicca invece la debolezza di UniCredit (-3,36%) per via delle previsioni sulla prossima trimestrale. Giù anche Banco Bpm (-1,95%), Intesa (-1,54%).
La migliore è Atlantia (+3,1%) dopo l’annuncio di interesse del gruppo spagnolo ACS per rilevare la quota di Autostrade per l’Italia.
Brilla Saipem (+1,8%) promossa dagli analisti di Mediobanca Securities. Bene anche Moncler (+1,7%) sulle ipotesi di partnership con Armani per una joint venture del lusso.
Nello scenario europeo, andamento cauto per Francoforte (+0,17%), bene Londra (+0,83%) mentre Parigi avanza dello 0,57%.
Wall Street parte incerta dopo il dato deludente sui sussidi di disoccupazione, ma poi si rialza. Lo segna +0,42%, il +0,17% mentre il +1,03%.