Home
Criptovalute

BITCOIN rivede i 60mila. Boom RIPPLE: +120% in una settimana

Scritto da -

La spinta per XRP arriva dalla possibile svolta nello scontro tra la società madre Ripple Labs e la SEC (la Consob americana)

Nuova fiammata per le criptovalute durante questa settimana. Con un andamento però inedito rispetto al solito. Infatti Bitcoin non ha fatto da traino alle altre, ed anzi addirittura è stata tra le meno brillanti della Top20 negli ultimi giorni (rialzo poco superiore al punto percentuale).

Bitcoin è tornato comunque verso la soglia dei 60mila dollari (ma l’ha anche superata), e continua ad annusare l’area del massimi storici.
Non è un fatto da poco, visto che per alcune settimane si è mosso con andamento laterale, toccando occasionalmente minimi plurisettimanali. Negli ultimi due giorni però, Bitcoin ha infranto la resistenza a 57.500, poi quelle a 58.250 e 58.500. Segnali positivi che scatenano di nuovo i tori.

eToro

L'investimento in cryptoasset è altamente volatile e non è regolato in alcuni Paesi della UE. Nessuna tutela dei consumatori. Potrebbero essere applicate tasse sui profitti.

Ma se Bitcoin si è agitato parecchio senza cambiare granché negli ultimi 7 giorni, c’è invece chi ha corso parecchio.
Stiamo parlando di Ripple (XRP), volato del 120%, il maggiore guadagno settimanale dal 2017 (fonte grafica broker eToro).

img
eToro

51% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo broker. Devi vautare se puoi affrontare questo rischio di perdita del capitale

La spinta è stata innescata dalla possibile svolta nello scontro tra la società madre Ripple Labs e la SEC (la Consob americana).
Il tribunale infatti ha accolto la mozione della società creatrice di Ripple (XRP) per avere accesso ai documenti interni dell’Authority, dove verrebbe ammessa la sostanziale analogia tra la valuta digitale Xrp e le altre criptovalute. Questo farebbe crollare tutta la strategia legale della Sec stessa, che aveva classificato Xrp come “security token” (cioè come un asset finanziario qualunque) e non come “utility token” (che è proprio delle criptovalute). Intanto molti exchanger che avevano inibito la contrattazione di Xrp, potrebbero riaprire gli scambi.

Se dopo quell’iniziativa della SEC, il valore di Ripple (XRP) era scivolato al minimo di 0,17 dollari, negli ultimi giorni c’è stata una impennata fino a 1,34 dollari, valore che non vedeva dal 2018.

Unisciti all discussione

ATTENZIONE: 'Nessuna informazione, né consulenza finanziaria relativa al trading online viene offerta tramite il contatto'.