La quotazione al Nasdaq di Coinbase, la società che gestisce l’exchange di criptovalute, sta alimentano la febbre da , che tocca nuovi record oltre 63mila.
Lo sbarco della piattaforma statunitense in Borsa è considerato un evento simbolico importante, una vittoria per i sostenitori delle criptovalute.
Il debutto ha come obiettivo una valutazione di 100 miliardi di dollari, che potrebbe dare uno schiaffo morale alle grandi banche americane, proprio in concomitanza dell’annuncio dei conti del trimestre.
In questo clima euforico, ha superato la soglia record di 63.000 dollari, portando l’incremento annuo a oltre il 120%.
La valuta virtuale beneficia anche delle mosse di importanti società come PayPal, BNY Mellon, Mastercard e Tesla, che hanno accolto o che hanno investito nelle criptovalute.
Proprio la decisione di Tesla di acquistare 1,5 miliardi di dollari di Bitcoin, aveva spinto i prezzi per la prima volta oltre i 60mila. Nelle ultime due settimane poi, la valuta si è mossa in range.
L’euforia sta contagiando anche le altre criptovalute. ha infatti raggiunto massimi storici oltre 2.200 dollari, mentre continua a correre senza sosta giungendo a 1.68 (il prezzo è aumentato del 170% nelle ultime due settimane).