Chiudono deboli le Borse europee, frenate dalle prese di beneficio e dai rumors riguardo al fatto che l’amministrazione Biden punta ad alzare la tassazione federale sul capital gain.
Sul fronte macro, intanto, una spinta arriva dai dati sul Pmi manifatturiero e dei servizi.
A Piazza Affari il ha chiuso quasi invariato, con una flessione dello 0,05%, ed ha terminato le negoziazioni a 24.386,09 punti.
Intanto si aspetta il verdetto di S&P sul debito italiano, in serata.
Tra i best performers di Milano, in evidenza Poste Italiane (+2,26%), STMicroelectronics (+1,55%), Prysmian (+1,46%) e Pirelli (+0,79%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Moncler, che prosegue le contrattazioni a -4,04%.
Riflettori puntati sul comparto del lusso, con Moncler ha perso il 4,04% dopo i conti trimestrali e la corsa delle sedute precedenti.
Fuori dal segmento principale, protagonista Tod’s (+11,39%), all’indomani della notizia a sorpresa che il colosso del lusso francese, Lvmh, si e’ spinto al 10% nel capitale.
Tra i listini europei, piccola perdita per Francoforte, il e’ sceso dello 0,27%. Senza spunti Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi. Parigi segna -0,15%.
Wall Street chiude in rialzo. Lo segna +1,09%, il +0,67% mentre il +1,44%.