I dati macro incoraggianti sulla manifattura europea danno slancio alle Borse del vecchio continente, che in seguito cedono parte dei guadagni sulla scia dei timori legati all’inflazione e l’andamento contrastato di Wall Street.
A Piazza Affari il FTSEMib arriva su livelli che non si vedevano dal 2008, poi chiude in rialzo dello 0,6% a 25.321 punti.
Viaggiano bene i titoli del settore ‘oil’, grazie alla corsa del greggio dopo il meeting Opec+ che conferma l’impegno di ridurre gradualmente i tagli alla produzione.
Eni sale del 2,3%, Saipem +3,98% e Tenaris +2,7%.
Tra gli altri titoli, si segnalano Poste Italiane (+2,03%) e Cnh (+1,6%).
Bene le banche, con Intesa Sanpaolo (+1,2%) in prima fila.
Giornata negativa per Diasorin (-1,8%) e Amplifon (-0,8%). Seduta negativa anche per Moncler, che mostra una perdita dell’1,14%.
Tra i mercati del Vecchio Continente viaggia spedito il di Francoforte a +0,95%, in luce Londra con +0,82%, Parigi avanza dello 0,66%.
Wall Street chiude blanda. Lo segna -0.05%, il +0.13% mentre il -0,09%.