Si chiude con un moderato rialzo la giornata delle Borse, prima che venga divulgato l’atteso verbale dell’ultimo meeting della FED in serata. Questo spiega anche la scarsa spinta arrivata da Wall Street, che si è mossa poco in attesa dell’appuntamento.
Nel frattempo sul fronte macro arriva una delusione dal dati di maggio sulla produzione industriale tedesca.
A Milano il registra +0,23%, terminando a 25.284,99 punti.
Bancari e petroliferi hanno messo il freno a Milano al termine di una seduta positiva.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, si mette in mostra Recordati che registra un progresso del 3,27%.
Bene anche Buzzi Unicem, +2,88% (sulla scia della tedesca HeidelberGcement spinta dal giudizio degli analisti di Ubs) e Interpump (+2,28%).
Le più forti vendite si concentrano su Saipem, che prosegue le contrattazioni a -2,80%.
Seduta negativa per Tenaris, che mostra una perdita dell’1,49%.
Scendono anche Telecom Italia, -1,88%, e Unicredit, che registra un ribasso dell’1,57% e guida i bancari in rosso.
Nello scenario borsistico europeo, il a Francoforte corre a +1,17%. Londra segna un rialzo dello 0,71%, Parigi cresce di un modesto +0,31%.
Nel frattempo, Wall Street chiude senza grandi scosse, visto che dalle minute FED non sono emerse grandi novità. Lo segna +0,34%, il +0,30% mentre il +0,01%.