L’oro ha chiuso la migliore settimana dell’ultimo mese e mezzo (nonché la terza consecutiva in guadagno), sostenuto soprattutto dalla preoccupazione che la diffusione della variante delta del Coronavirus potrebbe rallentare una ripresa economica globale.
Il Gold metal è arrivato circa a 1,810 dollari per oncia, grazie a una crescita dell’1,4% durante la settimana.
L’oro, in quanto rifugio sicuro contro le incertezze economiche e politiche e contro l’aumento dell’inflazione, ha attratto gli acquirenti negli ultimi giorni. Soprattutto dopo che, specialmente nel sud-est asiatico, alcuni Paesi hanno ricominciato ad attuare delle restrizioni.
Un dollaro più fiacco ha aggiunto lucentezza alla marcia dell’oro, rendendolo più economico per gli investitori in possesso di altre valute.
Gli ultimi verbali della Federal Reserve hanno evidenziato che la banca centrale ancora non ritiene che ci siano quei sostanziali progressi per ridurre il sostegno economico. Gli investitori sono convinti che la Fed effettivamente farà molta più attenzione alla piena occupazione che non alla crescita dell’inflazione.
Nel frattempo, un rimbalzo dei rendimenti dei Treasury USA (che erano scesi sui minimi di 20 settimane) ha limitato alcuni guadagni del gold metal.