Sulle Borse europee continua a sentirsi il peso della variante Delta, con tutti i dubbi che si porta dietro riguardo ai tempi della ripresa economica globale. Intanto comincia a diffondersi il clima vacanziero, che favorisce la volatilità. Gli indici europei alla fine hanno chiuso in calo, anche per via dell’andamento debole di Wall Street.
A Milano il ha chiuso in ribasso dello 0,33%, terminando gli scambi a 24.792,78 punti.
Tra i best performers di Milano troviamo Ferrari (+1,24%). Bene anche Hera (+1,05%) e Terna (+1,04%).
Hanno perso ancora quota i bancari: Bper -3,22%; Banco Bpm -2,17%; Unicredit -1,35%; Intesa -1,06%
Vendite anche sul comparto petrolifero. Tenaris -2,8%, Saipem -1,59%.
Frana anche la sponda del lusso, con Moncler -1,77%, dopo i recenti guadagni
Il listino è invece stato sostenuto dalle utilities, con Enel su dello 0,98%.
Tra i listini europei perde quota Francoforte a -0,57%, mentre è senza spunti Londra. Parigi scende dello 0,51%, Madrid -0,27%.
Si muove in calo anche Wall Street. Lo segna -0,75%, il -0,86% mentre il -0,80%.